Mario Puratić

L’invenzione di un croato ha contribuito così tanto allo sviluppo di un ramo dell’economia mondiale che grazie a una (anche se non l’unica) invenzione è stato l’inventore dell’anno negli Stati Uniti, è diventato cittadino onorario dell’Islanda, e la sua invenzione era sul retro della banconota da cinque dollari canadesi.

Si trattava di Mario Puratić, nato a Sumartin sull’isola di Brač il 23 giugno 1904. La difficile vita sull’isola lo costrinse a cercare la felicità e un futuro migliore lontano dalla sua terra natale, così all’età di 25 anni emigrò dalla sua Sumartin negli Stati Uniti d’America.

Lì svolse un duro lavoro fisico, lavorò come operaio portuale a New York, lavorò anche in un’acciaieria e dopo la seconda guerra mondiale si trasferì a Los Angeles, precisamente a San Pedro, dove abitava un gran numero di croati. È interessante notare che a San Pedro alcune strade portano il nome dei croati, il ponte che collega San Pedro e Long Beach prende il nome dal croato Vice Tomaš, e sull’isola Catalina vicino a San Pedro, nel 1894, la prima ragazza bianca nella storia di quella è nata ed è stata proprio la figlia di croati di Hvar, da cui proveniva Puratić.

Puratić lavorava lì come pescatore e mentre lavorava su una tonnara incontrò il problema più grande di allora: come tirare fuori dal mare una rete con un’enorme quantità di pesci. Si trattava di un lavoro fisico estremamente impegnativo che richiedeva un gran numero di lavoratori.

Mario Puratić risolse il problema con un’invenzione brevettata nel 1954. Questa invenzione è conosciuta come il verricello di Puratić (blocco Eng. Power o blocco Puratic Power). Questo verricello rappresenta un’enorme rivoluzione per la pesca mondiale e questa invenzione è importante per la pesca quanto l’invenzione dell’elettricità per l’intera umanità. Grazie a questa invenzione, il Perù aumentò la sua cattura di pesce del 300%, e lo stesso avvenne in altri paesi dove si iniziò ad utilizzare l’argano.

L’argano di Puratić ha consentito a un equipaggio tre volte più piccolo di catturare tre volte più pesci nello stesso lasso di tempo di quanto fosse possibile al momento dell’estrazione manuale dei pesci dal mare. Il verricello di Puratić è adatto a tutte le barche e per la cattura di vari tipi di pesce. Inoltre, l’applicazione di questo argano ha permesso l’uso di grandi reti sintetiche larghe oltre 18 metri, cosa impensabile nel caso dell’estrazione manuale del pesce, e questa automazione dell’estrazione ha ridotto il rischio di danni dovuti agli attacchi di squali sul pesce catturato perché l’estrazione viene eseguito molto più velocemente.

L’invenzione di Mario Puratić viene utilizzata nella pesca croata dal 1963.

In meno di 10 anni, questa invenzione croata si è diffusa in tutto il mondo, in tutti i continenti e in tutti i paesi dediti alla pesca, ed è stata introdotta in tutte le flotte pescherecce del mondo. Esistono diversi modelli e versioni del verricello Puratić che oggi si possono trovare, in varie versioni, su più di 12.000 navi che navigano nei vari mari del mondo. Grazie a questa invenzione, nel 1975 Mario Puratić fu dichiarato inventore dell’anno negli USA per i suoi servizi nel “progresso della scienza e della tecnologia”, e fu anche incluso tra i cento inventori più famosi degli USA nel XX secolo.

L’immagine di un peschereccio, un peschereccio, con in primo piano l’argano di Puratić, si trovava sulla banconota da 5 dollari canadesi, messa in circolazione nel 1972. La popolarità dell’invenzione di Puratić è testimoniata anche dal fatto che è stato dichiarato cittadino onorario dell’Islanda.

Oltre al citato argano, Mario Puratić ha richiesto altri venti brevetti, soprattutto nel settore della pesca.

Non si conoscono informazioni precise sulla sua morte, si sa che morì alla fine degli anni ottanta o all’inizio degli anni novanta del XX secolo, e fu sepolto nella sua nativa Brač nel 1994, non appena fu possibile organizzare una sepoltura a causa della Guerra della patria.